mercoledì 18 maggio 2011

Ringraziamento sincero o ipocrita?

Angelo Curtolo, per 6 anni direttore artistico del Teatro Salieri, va a dirigere il Teatro Ristori a Verona. Mercoledì 18 maggio gli è stata consegnata dalle autorità legnaghesi una targa di ringraziamento per l'attività svolta.

La mia netta sensazione, anche se non posso dimostrarlo, è che Curtolo sia stato messo a più riprese, in questi due anni, nella condizione di non poter accettare le condizioni dell' amministrazione, in particolare quella, alla fine votata in Consiglio Comunale, di affiancare alla figura del Direttore un Consiglio di indirizzo formato da tre membri, che "affiancherà il direttore nella gestione dell'Ente". E, quindi, di andarsene.
Per qualsiasi direttore artistico credo che questa sia una clausola capestro, di fronte alla quale (immagino a malincuore) è meglio cambiare aria e cercare di svolgere il proprio ruolo con competenza da qualche altra parte. Anche la direzione artistica di un teatro come il Ristori, che non ha storia recente in quanto è stato chiuso per molti anni e che è necessario avviare dall'inizio, con tutte le grandi difficoltà del caso, è meglio che sottostare alle volontà di una commissione formata da persone scelte non si sa con quali criteri dall'amministrazione (che evidentemente non dà pieno mandato nella programmazione al direttore artistico).
Per queste ragioni mi sembra che la cerimonia di ringraziamento manifesti più ipocrisìa che sincerità.

VERONA: I DISEGNI MIEI E DI MARISA LONARDI RELATIVI A VERONA

 Disegni di Luigi Bologna e Marisa Lonardi Piazza delle Erbe Lungadige (che non c'è più) Piazza delle Erbe  Lavori sull'Adige nei pr...